Copertura galleggiante isolata

La copertura isolante modulare galleggiante trattiene il calore in un sistema quando la temperatura ambiente scende al di sotto della temperatura del liquido.

Nei processi in cui l’acqua immagazzinata deve essere mantenuta al di sopra della temperatura ambiente, i costi di riscaldamento possono diventare molto elevati se non adeguatamente isolati. Ad esempio, nell’industria petrolifera, l’acqua utilizzata nel processo di fracking viene generalmente riscaldata a circa 21°C prima di essere iniettata nel pozzo. I serbatoi che contengono queste acque calde devono essere riscaldati durante l’inverno per mantenere la temperatura desiderata e prevenire il congelamento. L’aggiunta di una copertura galleggiante ridurrà la perdita di calore, limitando l’evaporazione e contribuendo in modo significativo a ridurre i costi di riscaldamento.

In un impianto di trattamento delle acque reflue, il calore trattenuto contribuisce al processo di degradazione biologica dei materiali di scarto e minimizza lo shock termico degli effluenti quando vengono aggiunti a una laguna. L’attività batterica è direttamente correlata alla temperatura dell’acqua, la quale influisce in modo significativo sull’efficienza complessiva del processo di depurazione delle acque reflue.

Una copertura galleggiante isolante altamente efficace ridurrà la dispersione di calore e comporterà notevoli risparmi nei costi di riscaldamento. La copertura Hexprotect MAX R può essere utilizzata anche per proteggere le acque reflue e le lagune dagli effetti nocivi della luce solare, impedendo la formazione di fioriture algali. Inoltre, ridurrà la diffusione degli odori minimizzando l’evaporazione dei composti volatili dalle lagune e dai serbatoi aperti.